Si chiamerà “Calais Kids Space” lo spazio per bambini del campo profughi “the Jungle” vicino a Calais. Ideato da un gruppo di giovani architetti chiamato Tak Tak Tak, il progetto prevede la realizzazione di un edificio che non solo verrà utilizzato come prima accoglienza e dormitorio per i bimbi, ma sarà anche il luogo in cui si terranno le attività scolastiche. A gestire la struttura sarà una piccola organizzazione, Jungle Books, che all’interno del campo ha iniziato aprendo una piccola biblioteca per poi con il tempo mettere in piedi un centro di formazione e di servizi sociali.
Come è nata l’idea del “Calais Kids Space”? Dopo aver visto le condizioni difficili in cui si trovano gli abitanti della Jungle, il gruppo Tak Tak Tak ha deciso di progettare uno spazio adeguato ad accogliere i bambini e ragazzi ospiti del campo “nella speranza di riportare a casa nuove, fresche immagini di un posto così ignoto e pauroso, troppo spesso associato alla causa della crisi che stiamo vivendo invece che alle potenziali soluzioni - come afferma il gruppo di lavoro. L’intento è quello di creare uno spazio di qualità anche se temporaneo, perché non vogliamo sostenere un insediamento permanente, ma cerchiamo di migliorare gli standard di vita fino a che non si troverà una soluzione definitiva e integrata” spiega il team Tak Tak Tak.
I lavori di realizzazione del “Calais Kids Space” inizieranno a luglio e dureranno circa un mese. La struttura darà una risposta al problema, potrà essere smontata e trasportata altrove. Nello specifico, trattato con rigida schiuma isolante, l’edificio ha costi di realizzazione molto bassi grazie anche all’utilizzo di materiale di riciclo. Trattandosi di attività di volontariato il gruppo Tak Tak Tak ha iniziato una campagna di ricerca fondi attraverso il sito web crowdfunder.co.uk per raggiungere i circa 9.000 euro che occorrono per realizzare il progetto.
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