Library in motion è l'installazione con cui l'architetto Dario Curatolo racconta simbolicamente, nell'ambito della settimana del Fuorisalone di Milano (16-22 aprile 2018), la straordinaria operazione di rilancio delle Biblioteche di Comunità promossa dalla Regione Puglia.
L'industria culturale pugliese sceglie la via dell'arte e del design, per raccontare al pubblico italiano e internazionale una delle più grandi operazioni di infrastrutturazione culturale mai realizzata su scala europea. Il rilancio delle biblioteche di Puglia ha caratteristiche uniche per modalità e impatto sul territorio: conta su un finanziamento da 120 milioni di euro, ha coinvolto 123 presidi di comunità per sei mesi e ha dato vita a una modalità di partecipazione all'attività culturale del territorio come non era mai accaduto.
Così, nella cornice del cortile d'Onore dell'Università degli Studi di Milano, Curatolo mette in scena un manifesto per la cultura attraverso un'installazione temporanea che racconta l'inedita vicenda pugliese. E Milano sarà solo la prima tappa del viaggio pubblico dell'installazione che proseguirà poi verso il Salone del Libro di Torino, in maggio, per tornare poi in Puglia (a Bari) nel mese di giugno quando l'intero progetto della Community Library pugliese verrà presentato sotto l'egida dell'Unesco.
Declinazione del progetto House in motion promosso da Interni, l'opera di Curatolo restituisce il concetto di mobilità applicato ai luoghi del sapere, e porta a Milano - nel cuore del Fuorisalone - i messaggi delle comunità locali che verranno attraversate da questa nuova esperienza di cultura partecipata. Come a dire che il movimento della biblioteca contemporanea si attua nelle dinamiche delle comunità, si declina nei pensieri delle persone che interagiscono, si traduce in spazi mutevoli pronti a rigenerarsi in ogni esperienza.
Library in motion è un libro gigante che spiega, con un'opera temporanea ed artistica, un'importante operazione di ripensamento sulle modalità di fruizione dei beni culturali. “La Regione Puglia - spiega Loredana Capone, Assessore all'Industria turistica e culturale, Gestione e valorizzazione dei beni culturali - ha costruito un percorso inedito intorno all'idea di rilancio della biblioteca di comunità come luogo di cultura, incontro, scambio: costruzione di una nuova cittadinanza culturale. Un progetto che ha registrato l’entusiastica partecipazione dei sindaci e delle comunità locali”. L'installazione di Curatolo racconta il lavoro degli ultimi sei mesi con 123 presidi di comunità coinvolti che faranno dell'esperienza della Biblioteca di Comunità promossa dalla Regione Puglia un’esperienza di infrastrutturazione culturale senza eguali.
L'installazione diventa dunque il punto di approdo simbolico di questo lungo percorso di partecipazione che ha visto coinvolte le più diverse realtà territoriali: dalle minuscole biblioteche delle aree interne e alle grandi strutture metropolitane. L'idea della biblioteca, la Library in motion si è mossa nel tempo e tra le persone, nelle comunità.
Così a Milano, nel cortile di ingresso della Statale, le pagine del libro gigante danno forma ad una realtà che si fa racconto. “Lo spazio viene definito da una presenza evocativa che costringe ad un passaggio attraverso e racconta la sfida di una Regione che ha deciso di riscrivere un sistema di relazioni tra libri e persone, e tra persone e persone, proprio con le biblioteche di comunità. È un percorso di superamento delle prove, di interazione, di ricerca di senso e di una possibilità nuova - spiega l'architetto Dario Curatolo - che origina dalla suggestione delle parole scritte nei libri, dallo scambio tra le persone. Tutte le storie, anche quelle delle più piccole comunità di Puglia che si riappropriano dei luoghi della lettura, si intersecano con i messaggi dei grandi classici del sapere. Fogli, penne, carta, social, e-book, giovani, anziani. La nuova geometria di comunità si crea attorno al progetto di un luogo fatto di libri, pensieri e persone”.
Le pagine-pareti di questa installazione racchiudono le storie della partecipazione al progetto, si traducono in frasi-messaggio che arrivano dalle comunità pugliesi. E il nuovo spazio, frutto del lavoro collettivo, non si definisce univocamente ma muta seguendo le esigenze, le storie e il caso. “La biblioteca di comunità - spiegano i promotori del progetto - diventa il luogo delle solitudini scelte e degli incontri, dello sguardo fanciullo e del confronto problematico. L'attraversamento delle pagine non è neutro, lascia un segno sulle persone, le cose, i discorsi”.
Appuntamento a Milano, Cortile d'Onore dell'Università degli Studi di Milano (via Festa del Perdono 7) dal 16 al 28 aprile 2018. Conferenza dedicata a “La biblioteca di comunità come luogo nuovo della cultura condivisa” nell'Aula di Rappresentanza del Senato Accademico il 19 aprile alle ore 11.00 anche con la presenza del Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, dell'Assessore all’Industria Turistica e Culturale, Gestione e Valorizzazione dei Beni Culturali Loredana Capone, del Direttore del Dipartimento Economia della Cultura della regione Aldo Patruno e di Silvia Pellegrini, Dirigente Sezione Valorizzazione Territoriale della Regione Puglia.
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