Un intervento capace di generare 500 posti di lavoro e avere un impatto positivo sul sistema economico della laguna veneta di 77 milioni di euro. Questi i due dati messi in evidenza da Cassa Depositi e Prestiti per sottolineare gli effetti positivi per il territorio che verranno attivati con l’operazione di riqualificazione dell’ex Ospedale a mare. La vecchia struttura ospiterà, un hotel la cui gestione sarà affidata a TH Resorts, e un resort diretto da Club Med. Oltre agli spazi ricettivi è prevista anche la creazione della “Italian Hotel School”, scuola di formazione professionale in ambito alberghiero in partnership con l’Università IULM e l’operatore TH Resorts. Continua così l’impegno di Cdp nel settore del turismo dopo l’acquisto di quote di partecipazione in aziende come la stessa TH Resorts (45% del capitale) e Rocco Forte (23% del capitale).
Soddisfatto il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro «Con Cdp abbiamo lavorato in piena sintonia, gettando le basi economiche affinché questo progetto si rivelasse sostenibile, con il coinvolgimento di due soggetti privati affidabilissimi del settore turistico. Una volta portato a compimento sarà un traguardo molto importante non solo per il Lido di Venezia, ma per tutta la città”. Ad entrare più nel dettaglio è Fabrizio Palermo, AD di Cdp «Il nostro sforzo si articola lungo diverse linee di attività: valorizzazione immobiliare, partecipazione nel capitale di principali operatori del settore, supporto alle infrastrutture turistiche, strumenti finanziari a sostegno delle imprese e avvio di iniziative dedicate alla formazione specialistica. Il rilancio dell’ex Ospedale a Mare, lotto di nostra proprietà – sottolinea Palermo –, servirà come volano per lo sviluppo occupazionale della città. Un ambizioso progetto di riqualificazione di un’area dal grande valore per la comunità con strutture alberghiere, ma non solo. Previste anche opere pubbliche, come un nuovo presidio sanitario, e servizi privati che daranno nuovo volto all’isola del Lido».
L’iniziativa. Due i processi che sono stati attivati: una collaborazione fra Regione Veneto, Comune di Venezia e Cdp da un lato, e la costituzione dell’Italian Hotel School dall’altro. Con la firma dell’accordo fra i diversi attori istituzionali prevede una cooperazione finalizzata ad individuare strumenti per il supporto al territorio, a partire proprio dalla riqualificazione dell’ex Ospedale. Il complesso ospiterà un albergo e un resort per un totale di 525 camere, il tutto grazie ad un investimento di 132 milioni di euro, compresi 9 milioni di oneri di urbanizzazione, che verranno sostenuti interamente da Cdp. Una volta a regime, si prevede che la struttura sarà in grado di generare un volume di affari di 14 milioni di euro. La riconversione dell’area è stata affidata allo studio King Rosselli Architetti. Il concept proposto dal team con base a Roma ha avuto la meglio su quello dello studio Marco Piva, entrambi invitati a partecipare ad un concorso ad inviti promosso da Cassa Depositi e Prestiti.
Formazione. La futura configurazione dell’Ospedale a mare ospiterà, come detto, anche la Italian Hotel School. Il progetto mira a sviluppare le competenze e i profili professionali più richiesti sul mercato del lavoro nel comparto dell’ospitalità. Future partnership con imprese del settore, a partire dalle strutture alberghiere che sorgeranno in loco, consentiranno agli studenti di fare pratica e mettersi alla prova in realtà già avviate.
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