Sostenibilità e rigenerazione di un edificio industriale: dovranno confrontarsi su questi due temi i candidati del concorso di progettazione in due gradi a procedura aperta e in modalità informatica, bandito da Sistema Ambiente Spa a Lucca. Una competizione appena pubblicata sulla piattaforma del Cnappc, che prevede la progettazione della sede dell’azienda comunale della città toscana, all’interno di un edificio datato 2010 in un sito industriale.
Il concorso, che segue al protocollo d’intesa siglato tra l’Ordine degli Architetti provinciale e Sistema Ambiente, promuove la qualità del progetto nelle iniziative di rigenerazione, in un’ottica di sostenibilità integrale. Da qui le richieste del bando (con Pier Giorgio Giannelli, presidente dell’Ordine degli Architetti di Bologna, come coordinatore del concorso) che vanno dall’inserimento del nuovo intervento nel contesto e nel paesaggio, all’elevata salubrità ed efficienza energetica, al potenzialmente Nzeb (Nearly zero energy building), che dovrà avere come riferimento uno dei protocolli nazionali o internazionali per la certificazione degli edifici (ad esempio Leed o Well), e ancora dalla provenienza dei materiali di costruzione nell’ottica dell’economia circolare, all’attenzione particolare alla gestione sostenibile delle risorse idriche e del verde. Gli ambienti di lavoro dovranno essere confortevoli, e il progetto dovrà rispecchiare l’intento pedagogico insito nell’edificio stesso, atto a sensibilizzare i fruitori e i visitatori alle tematiche ambientali.
I dettagli. Il concorso sarà anonimo e in due gradi, aperto ad architetti e ingegneri, anche in raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari, inclusi quelli non ancora costituiti. I raggruppamenti temporanei dovranno tuttavia comprendere come progettista un giovane professionista abilitato da meno di 5 anni all’esercizio della professione. Tre saranno le migliori proposte ideative ammesse al secondo grado. Al vincitore sarà affidato il progetto di fattibilità tecnico-economica, e previo il recupero delle risorse, anche l’incarico per le due fasi successive di progettazione, definitiva ed esecutiva – del valore, rispettivamente, di 87mila euro e di 69mila euro –, che comprenderà anche i lotti funzionali. Il costo stimato dell’opera è 2,2 milioni di euro.
Le scadenze. Apertura iscrizioni e invio degli elaborati a partire dal 26 marzo e fino al 16 aprile. Dal 14 maggio al 14 luglio i tempi per l’invio degli elaborati degli ammessi al secondo grado, con la proclamazione del vincitore il prossimo 15 settembre.
Montepremi. Il montepremi coincide con l’importo dei corrispettivi previsti per la redazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica (prestazione richiesta al vincitore) e assomma a 28.016 euro. Il concorso si concluderà con una graduatoria di merito e con relativa attribuzione di rimborsi spesa di 12mila euro al vincitore (inteso come acconto sul progetto di fattibilità tecnica ed economica), e di 5mila euro cada uno, al secondo e al terzo.
Soddisfazione da parte dell’Ordine degli Architetti di Lucca e della sua presidente Patrizia Stranieri, che in una nota scrive: «È con viva soddisfazione che l'Ordine Architetti P.P.C. Lucca ha patrocinato e promosso questa importante azione che offre da una parte opportunità lavorative ai professionisti ma che si pone quale importante nodo culturale e di sensibilizzazione verso la cultura del progetto di architettura quale prodotto interdisciplinare: strumento per l'attuazione di una strategia delle trasformazioni dell'ambiente che può garantire il conseguimento dell'interesse collettivo».
Tutti i dettagli sono disponibili sul sito del concorso.
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