Cercasi un progetto di architettura per una nuova scuola sulla prima collina di Bologna, nel quartiere Saragozza. Al via il concorso (primo di cinque) promosso dal Comune, da Inarcassa, dalla Fondazione Inarcassa e dagli Ordini provinciali di Architetti e Ingegneri, a valle di un protocollo sottoscritto quattro anni fa per cinque istituti da realizzare con qualità nel capoluogo emiliano.
“Il concorso in due fasi – racconta Pier Giorgio Giannelli, presidente dell’Ordine degli Architetti di Bologna – è finalizzato alla realizzazione delle nuove scuole Carracci, la primaria e la secondaria di primo grado, che la città aspetta da una decina d’anni dopo che l’istituto è stato dichiarato inagibile”.
Previste demolizione e ricostruzione dell’immobile esistente e la costruzione di un nuovo complesso che dovrà accogliere 135 alunni della primaria, su una superficie di 619 mq, e 270 alunni della secondaria di primo grado, su una superficie di 1800 mq. Ad integrazione, in un’area di 3325 mq, si dovranno prevedere una palestra, una mensa e i locali tecnici.
Il 14 gennaio è fissato il termine per la candidatura ed entro il 5 febbraio saranno pubblicati i codici per l’ammissione di cinque gruppi al secondo grado del concorso. L’8 aprile si chiuderà la seconda fase della gara e il 30 sarà pubblicata la graduatoria. Previsti rimborsi spesa per gli studi ammessi alla short list e al vincitore sarà affidato l’incarico per la progettazione per un importo di 360mila euro.
La giuria è stata resa palese: Francesco Evangelisti, direttore dell’ufficio interventi speciali del Comune di Bologna, architetto, è il presidente. Insieme a lui sono stati coinvolti Giulio Cosentino, architetto interno al Comune, esperto nella progettazione di scuole, Alessandro Cimenti nominato da Inarcassa, Ernesto Antonini, nominato dagli Ordine degli Ingegneri e degli Architetti di Bologna, e Maria Luisa Tempesta, nominata dalla Fondazione Inarcassa.
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