Bulgari Gioielli ha scelto Valenza per la più grande fabbrica gioielliera d’Europa e ha affidato ai bolognesi di Open Project il progetto architettonico del nuovo stabilimento produttivo di 15mila mq che ospiterà funzioni produttive e amministrative in due edifici distinti.
I lavori sono già partiti e la consegna dell’opera è prevista per la seconda metà del 2016. La manifattura, che riunirà le attività di due stabilimenti produttivi, accoglierà a regime fino a 700 persone.
Allo studio bolognese l'azienda ha affidato tutte le fasi del progetto: studio di fattibilità, progetto preliminare, definitivo, esecutivo e direzione lavori.
Open Project ha previsto la demolizione della totalità delle preesistenze con la ricostruzione del solo edificio principale che ha ospitato il primo insediamento orafo di Valenza, agli inizi del XIX secolo. “La proposta progettuale – spiegano gli architetti - ne prevede l’ampliamento con un corpo interamente in cristallo, una “estrusione” contemporanea e tecnologica della sagoma originale, in cui saranno ospitate le funzioni ricettive del complesso”.
La produzione sarà invece ospitata all’interno di un nuovo corpo edilizio, separato e arretrato rispetto all’edificio storico, organizzato su 3 livelli, di cui uno seminterrato. “L’assetto planimetrico – continuano gli architetti - è estremamente lineare, finalizzato all’ottimizzazione del processo produttivo e al contenimento dei costi di realizzazione”. Si tratta di un padiglione quasi quadrato (circa 73x70 m) di circa 11 m di altezza, caratterizzato da una grande corte interna di quasi 600 mq che garantisce livelli elevati di illuminamento e ventilazione naturale, pur salvaguardando gli elevati requisiti di sicurezza richiesti dal committente.
La pelle sarà metallica e staccata di circa 6 metri dalla facciata dell’edificio. Le soluzioni tecniche ipotizzate consentiranno la visione totale verso l’esterno per gli operatori, garantendo al contempo il livello di privacy e sicurezza adeguati al particolare processo produttivo.
Con Bulgari Gioielli, Open Project si conferma una delle società più impegnate nella costruzione di sedi direzionali e produttive avendo realizzato tra l'altro la sede di CCC a Bologna, l'ampliamento della sede di Granarolo, la sede degli Artigiani a Roma e la nuova torre Unipol a Bologna. Più in generale, Open Project si mantiene nella ventesima posizione nella classifica delle migliori società di architettura italiane con un fatturato dell'ordine dei 3 milioni di euro.
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