«Il bando vuole ingaggiare i giovani professionisti under 33 in una riflessione sulle trasformazioni in atto nelle città, nella società e nella professione, offrendo loro occasioni concrete di lavoro». È Alessandro Maggioni, presidente di Confcooperative Habitat, a riassumere i termini del contest AAA architetticercasi, giunto quest’anno alla sua quinta edizione. A promuoverlo Fondosviluppo spa (fondo di Confcooperative) e il Gruppo FS Italiane tramite FS Sistemi Urbani. Il concorso, che dal 2008 ad oggi è riuscito a coinvolgere oltre mille partecipanti, ha ricevuto il patrocinio di Regione Lombardia, Comune di Milano e Ordine degli architetti locale. Il focus quest’anno sarà sullo scalo ferroviario dismesso di Rogoredo, area di oltre 20mila mq nella periferia sud est del capoluogo lombardo. La procedura sarà telematica, aperta e si svolgerà in un’unica fase. Montepremi di 30mila euro, con 15mila che verranno assegnati al vincitore.
Continuano le iniziative legate alla valorizzazione degli scali milanesi. Dopo le visioni dei cinque team interdisciplinari, l’avvio della procedura per Scalo Farini aggiudicata nei mesi scorsi, per il futuro di Rogoredo si sceglie di puntare sulle energie più giovani.
Target. «AAA architetticercasi ha il merito di coinvolgere i giovani nell’immaginare la Milano di domani» sottolinea Pierfrancesco Maran, Assessore comunale con deleghe a urbanistica, verde e agricoltura. «A Rogoredo arriverà un nuovo quartiere con parchi, servizi e housing sociale, con ricadute positive su tutto il quadrante sud est. Con questo bando avremo un’idea concreta di come potrebbe diventare l’area nel 2030 secondo la visione di progettisti under 33, categoria che rientra a pieno nella fascia di popolazione che più crescerà nel prossimo decennio e che sarà quindi protagonista del cambiamento».
Oggetto. Ai partecipanti si richiede una proposta multidisciplinare e complessa che disegni un intervento residenziale cooperativo alla scala della città, degli spazi aperti e dell’edificio. Le proposte dovranno contenere indicazioni circa l’assetto urbano dell’area di progetto e un disegno del paesaggio, del suolo e degli spazi pubblici previsti, che evidenzino la relazione con il contesto urbano. Fondamentale un approccio che consideri le caratteristiche attuali e future del sito, le questioni evidenziate dall’Accordo di Programma sugli Scali Ferroviari e i valori contenuti nella “Carta dell’Habitat”. Il decalogo è stato ideato dal professore emerito di urbanistica del Politecnico di Milano Giancarlo Consonni che presiederà la giuria. La superficie massima edificabile non potrà superare i 16mila mq. Di questi, non meno di 14mila mq dovranno essere dedicati a edilizia sociale, mentre a progetti di edilizia libera potranno essere destinati non più di 2mila mq. Il verde attrezzato dovrà coprire il 55% del totale, circa 11,5mila mq.
Rigenerazione urbana. «A due anni dalla firma dell’Accordo di Programma – ha ricordato Umberto Lebruto, Ad di FS Sistemi Urbani – il Gruppo FS prosegue il percorso di valorizzazione e sviluppo degli scali di Milano dismessi. Siamo pronti a far partire la fase attuativa della riqualificazione dello scalo Farini, dove sorgerà un nuovo quartiere verde con la sede dell’Accademia di Brera. A San Cristoforo, invece, nascerà un’oasi naturalistica. Anche Rogoredo rappresenta una preziosa opportunità per l’intorno, grazie anche alla presenza di altre iniziative di sviluppo».
Premi. Al vincitore andranno 15mila euro, al secondo classificato 7mila, 4mila al terzo e 2mila ai due concorrenti che raggiungeranno la quarta e la quinta posizione. La graduatoria potrà includere un massimo di cinque menzioni d’onore. Tutti gli autori dei progetti premiati o menzionati verranno inseriti in un elenco di merito che Confcooperative si impegna a promuovere presso le proprie associate.
Timeline. Il prossimo 1 novembre il bando verrà pubblicato sul sito dedicato www.architetticercasi.eu. Tempo fino al 2 marzo per consegnare gli elaborati. La pubblicazione della graduatoria verrà annunciata il 30 marzo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Tag: città; masterplanning; spazi pubblici