L’Assessore alla trasformazione urbana di Roma Capitale, Giovanni Caudo, il Direttore MAXXI Architettura, Margherita Guccione e il Development Manager di BNP Paribas Real Estate Giovanni Visconti presentano alla stampa il 17 dicembre alle ore 11,30, presso la Sala della Piccola Protomoteca in Campidoglio il progetto "Roma 20-25. Nuovi cicli di vita per la metropoli".
Il progetto che prevede il coinvolgimento di 24 Università internazionali (12 italiane e 12 straniere) si basa su un lavoro di ricerca urbana articolato in workshop a più voci che coinvolge le scuole chiamate a partecipare.
Dagli Stati Uniti alla Cina, dalla Columbia University all'École Nationale Superieure d'Architecture di Marsiglia, passando per Venezia e Palermo, per l'Università degli Studi di Napoli “Federico II" e l'Università di Camerino, gli studenti saranno impegnati ad elaborare visioni, progetti ed interpretazioni sulla Roma metropolitana, con un orizzonte al 2025, anno del prossimo Giubileo.
L’idea nasce in occasione del riallestimento della storica mostra “Roma Interrotta”, entrata nella collezione del MAXXI Architettura, e prende in considerazione l’estesa area metropolitana di Roma, in questo caso ripartita secondo una griglia ideale, il cui centro è la pianta rettangolare del Palatino. I 24 tasselli così individuati saranno oggetto dell’analisi e della ricerca dei laboratori universitari invitati a indagare l’odierna realtà urbana e a immaginare le trasformazioni e i potenziali sviluppi futuri.
“Il workshop Roma20-25 è un'occasione per riflettere sui fenomeni di metropolizzazione che non interessano la sola città di Roma. Può diventare un luogo privilegiato di produzione di nuovi sguardi, con cui interpretare e progettare i territori contemporanei. Roma 20-25 - ha dichiarato Giovanni Caudo, assessore alla Trasformazione urbana di Roma Capitale - potrà riconoscere e portare all’attenzione degli amministratori di questa città fenomeni, dinamiche e realtà che spesso rimangono sottotraccia, nella permanenza di un cronico ritardo da parte di chi gestisce la città nel rilevare potenzialità ed elementi di interesse o innovazione nei territori che si trova a governare”.
“BNP Paribas Real Estate è da sempre impegnata a sostenere il mondo accademico avvicinando gli studenti al mercato immobiliare - ha aggiunto Cesare Ferrero, country manager BNP Paribas Real Estate -. Siamo dunque lieti di dare il nostro supporto a questo evento culturale di grande rilievo nazionale e internazionale per la città di Roma. Sono convinto che il futuro delle nostre città debba passare dal recupero del patrimonio immobiliare esistente, che troppo spesso versa in condizioni di degrado, piuttosto che dal consumo di nuovo suolo. In quest’ottica, l’analisi dei progetti di riqualificazione dei 24 quadranti di città in cui verrà divisa Roma potrà rappresentare un elemento di stimolo e di riflessione importante per ridisegnare il volto della capitale nel decennio che abbiamo davanti”.
Il sito web del progetto è www.roma20-25.it e l'hashtag #roma2025
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