Da Amsterdam a Roma, passando per Parigi e Barcellona. Questo il cammino del The Student Hotel (TSH) fino ad oggi. Una realtà nata nel cuore dell’Europa: il primo ostello per studenti del brand è sorto infatti nella capitale olandese. Nel giro di pochissimi anni, grazie soprattutto al lavoro del CEO Charlie Macgregor, sono state aperte altre sedi nei Paesi Bassi prima e in altre nazioni europee poi. Da quest’anno sarà la volta dell’Italia: in autunno Firenze e nel 2018 Bologna. Elemento comune a tutte le strutture del gruppo è la centralità degli ospiti fin dalla fase progettuale, come sottolineato da Macgregor: “La nostra filosofia è far si che gli studenti abbiano un luogo non solo dove vivere insieme, ma dove possano apprendere, mangiare e divertirsi”. Ma qual è lo spirito del gruppo? “Realizzare costruzioni sostenibili, creare lavoro e portare una ventata di aria fresca nel quartiere dove ci insediamo. Fondamentale poi resta il sostegno alle aziende legate a tematiche a noi care come high tech, sostenibilità e design”.
Nel caso specifico di Roma la struttura sarà costruita dalle fondamenta, mentre realtà come quelle di Bologna e Firenze si inseriranno in strutture già esistenti. Nel capoluogo toscano la cornice sarà lo storico Palazzo del Sonno, a Bologna si riqualifica un edificio ex Telecom nell’area della Bolognina. Nella capitale invece, le sfide saranno maggiori ma, come spiega l’architetto Matteo Fantoni, anima del concept, “sarà una struttura molto aperta, in particolare al piano terra proprio per la volontà di unire l’edificio al quartiere nel quale verrà costruito. Il lato sud sarà quello più valorizzato soprattutto per la vista sulla città e tutto sarà circondato dal verde, per realizzare un edificio performante e dai consumi ridotti”.
L’ambizioso progetto viene portato avanti anche grazie a CDP Immobiliare srl. “Abbiamo presentato la nostra proposta all’interno del Piano Casa Lazio, cambiando la destinazione d’uso. Andremo a riutilizzare le volumetrie attualmente presenti, senza aumento di cubatura. Parliamo di circa 13.000 mq di Sul, considerando la demolizione e ricostruzione di alcuni immobili - ha spiegato Sacha Camerino, responsabile di Cdp Immobiliare per gli interventi di rigenerazione urbana - e in poco più di un anno contiamo di arrivare in fondo e poter quindi iniziare il cantiere”.
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