Deep into the surface. E’ il titolo del video di presentazione del nuovo progetto che Giovanni Vaccarini Architetti ha completato a Ginevra per l'headquarter dell’azienda Société Privéé De Gérance. Un’architettura cinetica caratterizzata da un “involucro nebuloso” realizzato con lastre di vetro serigrafate che donano alla facciata un effetto dinamico dato dalla molteplicità di riflessi e trasparenze.
I lavori sono finiti da pochi mesi e l’opera è costata 20 milioni di euro. Il progetto è frutto di un concorso ad inviti indetto dalla società svizzera nel 2010, che ha visto la partecipazione di numerosi team internazionali. Il piano di riconversione realizzato dai professionisti abruzzesi è stato scelto dal committente privato nell’ultima fase della gara: lo studio di Vaccarini se l’è battuta in finale con uno studio giapponese, sulla base del mock up delle facciate realizzato in scala 1:1.
L’intervento ha previsto l’ampliamento dello stabile da sei a otto piani e l’efficientamento energetico dell’edificio attraverso il rifacimento della sua pelle. Per garantire l’isolamento termico, sulla struttura in cemento armato è stato applicato un primo strato di infissi a triplo vetro, mentre le veneziane microforate, protette dal quarto vetro con camera areata, assicurano una schermatura contro l’irradiamento solare, ma anche una ventilazione naturale dell’edificio. Per un ulteriore riduzione dei consumi energetici, è stato inoltre inserito un impianto di areazione forzata.
Il team. In squadra con lo studio Vaccarini ci sono altri professionisti come lo studio Fossati Architects Sa, che ha fatto la direzione lavori, la società svizzera Wintsch che ha curato il progetto strutturale, mentre per l’ingegnerizzazione delle facciate è stata coinvolta l’impresa Bcs Sa. Sui 1900 metri quadri dell’involucro, realizzato dall’azienda Stahlbau Pichler, sono state ancorate le lastre di vetro di 20, 40 e 60 cm di larghezza, posizionate a distanze diverse tra loro. Ancora, grazie al progetto illuminotecnico della facciata, realizzato dall’azienda Simos, la sede di Spg si trasforma di sera in una grande lampada a scala urbana.
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