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Procedura aperta e in due gradi. Tra i cinque finalisti il vincitore. Parcella da 1,2 milioni per la progettazione

Valle d’Aosta, Pila cerca con un concorso il progetto per la nuova telecabina con due stazioni

di Francesco Fantera | pubblicato: 14/03/2020
La gara riguarderà le parti architettoniche della stazione di valle e di quella di monte con relativo ristoro panoramico
Valle d’Aosta, Pila cerca con un concorso il progetto per la nuova telecabina con due stazioni
La gara riguarderà le parti architettoniche della stazione di valle e di quella di monte con relativo ristoro panoramico

Seppur con rallentamenti e qualche proroga a causa dall’emergenza provocata dalla diffusione del Covid-19, prosegue la stagione di concorsi pubblicati sulle piattaforme dedicate. L’ultimo arriva da quella dell’Ordine degli Architetti di Bologna che, con un bando a procedura aperta e in due gradi, lancia una gara per dare alle piste da sci in località Pila (AO) una nuova telecabina a otto posti con annesso punto di ristoro panoramico. Costo stimato di realizzazione di circa 23,5 milioni di euro.

Ai partecipanti si richiede l’elaborazione di un progetto di fattibilità tecnica ed economica. Cinque le proposte che accederanno al secondo grado e che si contenderanno il primo premio da 30mila euro. Ma al vincitore andranno anche la successiva fase di progettazione, il coordinamento della sicurezza e, a titolo opzionale, direzione, contabilità e controllo dei lavori in fase realizzativa. Termine ultimo per partecipare? Il prossimo 28 aprile.

Oggetto. Il comprensorio di Pila è stato interessato negli ultimi anni da importanti investimenti che hanno accresciuto la sua competitività rispetto le strutture del territorio circostante. Conseguentemente, il miglioramento dell’offerta turistica ha garantito un sempre maggiore afflusso di visitatori. Assieme agli aspetti positivi, si sono però palesati degli squilibri rispetto alla qualità degli impianti, non in linea con il contesto e causa di lunghe code per la risalita. Per questo motivo la Pila Spa, società che ha fatto ricorso alla procedura concorsuale, ha deciso di cercare un modo per garantire una maggiore frequenza e qualità del servizio. Nello specifico la gara riguarderà le parti architettoniche previste nel Documento Preliminare alla Progettazione (DPP), limitandosi alla proposta della stazione di valle e di quella di monte con relativo ristoro panoramico.

Valutazione. Nella prima fase i partecipanti dovranno consegnare elaborati che prevedono le funzionalità degli spazi delle due stazioni (valle e monte), l’inserimento nel contesto e le funzionalità del bar/ristorante. Attenzione anche alla capacità di dialogo con l’intorno, l’originalità e la creatività della proposta. Nel secondo grado, invece, saranno cruciali la rifunzionalizzazione della stazione di arrivo della telecabina Aosta – Pila, l’accessibilità, l’attenzione agli accessi pedonali e carrabili, oltre che ai flussi attesi. Per la stazione di monte, invece, si dovrà prevedere una soluzione flessibili che contempli anche la possibilità di un futuro impianto di collegamento con il Comune di Cogne.

Premi. Al primo classificato andranno 30mila euro, mentre i restanti quattro finalisti riceveranno 4mila euro ciascuno. Il compenso per il vincitore, però, andrà calcolato considerando il compenso per la progettazione definitiva (435mila euro), per il coordinamento della sicurezza (93mila euro) e per la direzione, contabilità e controllo tecnico dei lavori in fase di esecuzione (646mila euro). Sommando i compensi, l’ultimo dei quali opzionale, al primo classificato potrebbero arrivare ad una parcella di 1,2 milioni di euro.

Deadline. Termine ultimo per partecipare al primo grado, il prossimo 28 aprile. Per il secondo grado, invece, si avrà tempo fino al 7 luglio 2020.

Per maggiori informazioni, visita la pagina dedicata.

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Tag: spazi pubblici; trasporti
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