L’accumulo di rifiuti plastici nei tre Oceani e ora anche nel Mediterraneo, ha causato negli anni la formazione di 5 isole con una estensione totale di 16 milioni di kmq, in continua crescita. Isole fatte completamente di materiale plastico. Parte da qui il progetto The Garbage Patch State Embassy che arriva a Roma con un'istallazione realizzata dall'artista Maria Cristina Finucci realizzato sulla piazza del Museo Maxxi di Roma (12 aprile - 2 maggio 2014).
Fondato a Parigi l'11 aprile 2013 lo Stato di plastica che galleggia sugli oceani ha compiuto un anno ed ha celebrato la sua prima festa nazionale a Roma.
L'istallazione è stata concepita come un'onda di plastica realizzata con milioni di scaglie di P.E.T. provenienti dal processo di riciclo delle bottiglie, un invito a scoprire che cosa c’è sotto il livello del mare.
Maria Cristina Finucci ha creato anche un'anagrafe di tutti i possibili oggetti candidati a finire nel mare, migliaia di schede che verranno affisse all’interno dell’Ambasciata, nel dipartimento educazione del Museo, coprendone interamente le pareti; chi lo desidera avrà la possibilità prendere in adozione virtuale una bottiglia, un pallone, un contenitore di cibo, ovvero uno di quegli oggetti destinati a essere buttati e che spesso finiscono nel Garbage Patch State. Si potrà inoltre scaricare una App per giocare con lo Stato del Garbage Patch.
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