Un progetto di fattibilità per la costruzione ex novo di un’osteria con annessa biblioteca, oltre ad un Centro genitori-bambini Elki. Questo l’obiettivo del concorso lanciato dal Comune di Varna (Bz), amministrazione appena a nord di Bressanone interessata dalla presenza dell’autostrada del Brennero e, storicamente, snodo infrastrutturale molto importante del settore alpino italo-austriaco. La gara, inerente un lotto di circa 2mila mq, si svolgerà in forma anonima, con procedura aperta e in due gradi. Costi netti di costruzione stimati in 4 milioni di euro. La prima fase vedrà prevalere le migliori 10 proposte. Al primo classificato verrà affidato lo step successivo della progettazione. Inoltre, l’ente banditore si riserva la facoltà di conferire anche l’incarico per la direzione dei lavori. Ammessi architetti e ingegneri con esperienza. Criterio determinante per la scelta finale della Commissione sarà la qualità del progetto.
Contesto. Grazie alla sua posizione favorevole e alla presenza di importanti infrastrutture, le previsioni indicano che nei prossimi anni il territorio di Varna subirà una decisa spinta insediativa. Il quadro urbanistico attuale, però, vede nella presenza dell’autostrada A22 un elemento divisorio tra Varna superiore e inferiore. In questo senso, sul lungo periodo si prevede lo spostamento dell’infrastruttura in una galleria sul versante ovest del centro abitato.
Il progetto. Scopo finale del concorso resta quello di dar vita ad un centro che sia attrattivo per abitanti e visitatori di Varna. Uno spazio costruito utilizzando materiali locali, ben inserito nel contesto urbano e con il potenziale di trasformarsi in un luogo identificativo dell’area. Al momento l’ambito oggetto del concorso ospita un vecchio asilo che, a causa della bassa qualità costruttiva, verrà abbattuto. Al suo posto i concorrenti dovranno disegnare un immobile multilivello e la progettazione dovrà riguardare tutta la zona fino al bordo sud del centro comunale. In questo modo si renderà possibile l’allacciamento al garage interrato preesistente ma da ampliare. La configurazione finale dovrà poi tenere conto della necessità di realizzare un’osteria che andrà a completare l’offerta gastronomica garantita, ad oggi, da due bar. Assieme alla biblioteca e al centro genitori-bambini, il nuovo volume contribuirà a rendere il luogo una realtà dove svolgere attività aperte a tutta la comunità.
Sostenibilità. L’operazione dovrà rispondere ai criteri ambientali minimi (CAM) stabiliti nel 2017, ma sotto il profilo delle prestazioni energetiche a far fede sarà la normativa Casa Clima vigente in Trentino Alto Adige. Nello specifico, almeno il 60% della superficie dovrà essere permeabile e il verde occuperà non meno del 30% dei 2mila mq del lotto.
Premi. Il montepremi ammonta a 52mila euro. Al vincitore andranno 18mila euro, oltre all’affidamento della successiva fase di progettazione (compenso di 325.142 euro) e la possibilità di ricevere l’incarico di direzione dei lavori (corrispettivo di 265.801 euro). Al secondo classificato 13mila euro e al terzo 8mila. Per eventuali riconoscimenti nei confronti di proposte meritevoli la Commissione potrà attingere da un “tesoretto” di 13mila euro.
Timeline. Termine ultimo per la consegna dell’istanza di partecipazione il 27 febbraio. Per la consegna degli elaborati per il primo grado la deadline è fissata per il 14 maggio. I risultati verranno pubblicati il 18 giugno. I concorrenti ammessi al secondo grado avranno tempo fino al 27 agosto per recapitare la documentazione definitiva. Trattandosi di una procedura non telematica, eventuali modifiche verranno pubblicate sul “sistema informativo contratti pubblici” della Provincia Autonoma di Bolzano.
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